INFORTUNISTICA STRADALE
IN COSA CONSISTE
La fase stragiudiziale nel sinistro si riferisce al periodo che intercorre tra l’accadimento del sinistro e l’inizio del procedimento giudiziario.In questa fase, le parti coinvolte cercano di raggiungere un accordo amichevole per risolvere la controversia senza dover ricorrere al tribunale.
La fase giudiziale di un sinistro inizia quando la questione non può essere risolta attraverso la mediazione o la negoziazione tra le parti coinvolte. La vittima o il suo avvocato possono presentare un’istanza alla corte o al tribunale territoriale, in base alle leggi e alle normative del luogo in cui si è verificato il sinistro.
Alla fine del processo, il giudice emetterà una sentenza che deciderà la responsabilità e il risarcimento. Se la decisione favorevole alla vittima, l’altra parte dovrà pagare il risarcimento, pensato per coprire i danni materiali, le spese mediche, le perdite salariali e il dolore e la sofferenza subita.
I NOSTRI SERVIZI
FASE STRAGIUDIZIALE
Redazione e trasmissione denuncia
In primo luogo ci occuperemo di acquisire gli elementi salienti relativi all'accadimento del vostro sinistro stradale, riportarli sul modulo CAI e trasmettere lo stesso alla vostra compagnia di assicurazioni affinché ottenga la denuncia.
Richiesta dei danni
Dietro opportuno conferimento del vostro mandato ci premureremo di inviare la raccomandata della richiesta danni (messa in mora) alla compagnia solvente a seconda dell'applicabilità delle diverse procedure di risarcimento.
Auto sostitutiva
In seguito a sinistro stradale lo studio si impegna a fornire gratuitamente un'auto sostitutiva per il tempo strettamente necessario alla riparazione del veicolo (fermo tecnico).
Istruzione della pratica
Con l'ausilio del vostro medico di base ci occuperemo di consigliarvi, indicarvi e fissarvi appuntamenti presso gli specialisti medici nostri fiduciari opportunamente richiesti.
Pagamenti posticipati
Il pagamento dei professionisti di cui avete fruito dei servizi avverrà solo alla fine della pratica dopo l'ottenimento del risarcimento senza addebito di spese ulteriori.
Perizia di parte
Dopo aver completamente istruito la pratica dal punto di vista medico diagnostico eseguiremo una perizia medico-legale di parte sulla vostra persona finalizzata alla quantificazione del danno biologico da voi subito.
Reperimento rapporto di rilievo sinistro
Lo studio si occuperà inoltre di reperire l'eventuale verbale redatto dall'autorità intervenuta sul luogo del sinistro nei tempi e nei modi conformi alla legislazione vigente.
Ricorsi e sanzioni
Qualora, a seguito di rilevamento del sinistro da parte delle autorità, vi sia stata comminata una sanzione amministrativa relativa alla contestazione di un infrazione al codice della strada, lo studio si occuperà dell'eventuale ricorso
Trattazione del sinistro
Lo studio fornisce competenza e professionalità nell'ambito della trattazione della vertenza infortunistica con il liquidatore della compagnia solvente al fine della massimizzazione dell'indennizzo spettante.
Conciliazione
Qualora non si raggiunga un accordo transattivo e a seguito dell'introduzione della procedura di conciliazione con carattere di obbligatorietà (a partire da marzo 2011) lo studio si occuperà di fornire adeguata assistenza in tal senso.
FASE GIUDIZIALE
Controversie sul quantum
In questo caso si renderà necessario l'ausilio di un perito assicurativo o di un medico legale a seconda che si tratti di un danno al mezzo o danno alla salute che intervenga opportunamente nell'eventuale CTU in seno alla causa. Tale tecnico sarà nominato dallo studio di concerto con il nostro avvocato fiduciario e affronterà le relative problematiche avendo cura dell'interesse specifico del nostro assistito.
Controversie sull'an (incompatibiltà dei danni)
In questo caso si renderà necessario un tecnico che attraverso una perizia comparativa dimostri la effettiva compatibilità dei danni. Tale professionista sarà incaricato dallo studio di concerto e parteciperà alle eventuali operazioni di CTU nell'ambito della causa.
Controversie sull'an (mancanza di nesso di causalità)
Talvolta capita che il danno alla vettura sia di lieve entità e che la compagnia solvente non lo ritenga adeguato a produrre lesioni sugli occupanti della vettura. In questo caso sarà necessario un tecnico che attraverso una perizia ergonometrica dimostri l'effettiva correlazione tra le deformazioni del veicolo e le lesioni fisiche lamentate dal nostro assistito. Tale tecnico sarà indicato dallo studio avendo cura di rappresentare il nostro assistito nell'eventuale CTU.
Controversie sull'an (erronea interpretazione del verbale di rilievo del sinistro)
Talvolta capita che la compagnia asserisca lo svolgersi della dinamica diverso da quello effettivo o che interpreti erroneamente il verbale di rilievo del sinistro per cui si renderà necessario l'ausilio di un tecnico nominato di concerto con il nostro studio che effettui una perizia cinematico/ricostruttiva onde poter far valere completamente i diritti del nostro assistito.